-GIOVANNI AMOROSO
MINIBIO: I numeri parlano chiaro: Last.fm dice che dal luglio 2007 ad oggi ho ascoltato 97.314 brani, escludendo cd, vinili e cassette. Con l'altro blog Yo[U-Turn] ho postato 1513 album / ep in FreeDL dal settembre 2009, scartandone tanti altri. Calcoli approssimativi alla mano ho passato gli ultimi sette anni a stordirmi di brutto... Scrivo e dico Yo! da più tempo di Jesse Pinkman.
Estero:
1. Arca - Xen
2. Flying Lotus - You're Dead!
3. Iceage - Plowing Into the Field of Love
4. Xiu Xiu - Angel Guts: Red Classrom
5. Tuxedomoon - Pink Narcissus
Ita:
1. Popolous - Night Safari
2. John De Leo - Il Grande Abaresse
3. Clap! Clap! - Tayi Bebba
4. Gigi Masin - Talk To The Sea
5. Thegiornalisti - Fuoricampo
-ANGELA GIORGI
MINIBIO:
Ha suonato la chitarra, ma aveva le mani troppo piccole e i nervi troppo fragili; è andata all’università, ma lo sforzo dello studio le inibiva la crescita uniforme della frangetta; dietro la consolle se l’è cavata meglio, anche se selezionare i dischi mentre trangugia Long Island e raggiunge il centro della pista tra un brano e l’altro diventa negli anni un triathlon sempre più impegnativo. Ma la penna si incastra perfettamente tra l’indice e il medio laccati rosso 143, mentre Angie siede sul legno del parquet con le ginocchia contro il petto, la nuca abbandonata sulle fotografie del Verano incollate alla parete e l’amplificatore a valvole che suona dall’altro lato della stanza: della musica altrui, qualcuno dovrà pur scriverne.
Estero
1- SCOTT WALKER – SUNN O))) – Soused
2 - CARLA BOZULICH – Boy
3 - THE SILVER MT. ZION MEMORIAL ORCHESTRA Fuck Off Get Free We Pour Light on Everything
4 - SWANS – To be Kind
5- HAVE A NICE LIFE – The Unnatural World
Ita
1 - DEAD CAT IN A BAG – Late for a Song
2 - HARTAL! – S/t
3 - RUGGINE – Iceberg
4 - MOVIE STAR JUNKIES – Evil Moods
5 - ZU – Goodnight, Civilization
GIUSEPPE D'ADAMO
MINI BIO
Giuseppe è un batterista, ed in quanto tale non capisce un cazzo di musica. Non è vero, anche i chitarristi non capiscono un cazzo. Non è vero, nessuno ci capisce un cazzo. In questo 2014 ha più che altro suonato, trascurando l’ascolto. E’ entrato anche per la prima volta in studio, esperienza che ha coronato alla perfezione un anno delirante e costituito principalmente da crisi, amore e bestemmie. Nasce a Vasto, piccola favelas sul lago Adriatico. Cresce invaso da dischi di natura enormemente disparata; nessuno sa che la sua prima recensione l’ha scritta sull’esordio di Tiziano Ferro. Muore quando gli si dice che in fondo i Muse e i Radiohead si assomigliano tantissimo. Attualmente sta studiando l’impatto dell’andamento del mercato pornografico zoofilo sulle economie nazionali del terzo mondo. Ha progettato un generatore casuale di pagine su Facebook, vuole la pace nel mondo e saluta tutta la famiglia e gli amici che lo stanno guardando da casa.
Estero
1 - Cloud Nothings
– Here and Nowhere Else
2 - Babalong -
#2
3 - Sun Kil
Moon – Benji
4 - American
Football – American Football (ristampa)
5 - Tycho –
Awake
Ita
1 - Farglow –
Meteors Remotes
2 - Godblesscomputers – Veleno
3 - Lantern – Diavoleria
4 - Majakovich – Il primo disco era meglio
5 - Ecole du
Ciel – Heartbeat War Drum
MARCO DEL CASALE
MINI BIO
Marco nasce a Vasto il 27 Aprile di 23 anni fa e già dalle scuole elementari si poteva notare la sua poca predisposizione alla vita e la sua triste condizione di inetto. Poi con l'accrescere della sua persona, in breve tempo, arriva alla conoscenza del sesso opposto, evento che cambia radicalmente il suo modo di intendere il trascorrere dei giorni. Sollazzandosi e cadendo nei peggiori vizi, prova a far maturare la sua innata passione per la musica, scoprendosi di nuovo una persona triste e introversa, ma senza farsi mancare nulla. Infatti è proprio da questa mancanza o da questo nulla che a poco a poco si scopre critico musicale e, nel 2013 inizia a scrivere per il blog Stordisco, nel quale confluisce una cerchia di amici e di brutte persone, tra cui Michele Montagano e Giuseppe D'Adamo. Questa esperienza lo aiuta molto a crescere e a sapersi orientare nel panorama occulto dell'underground italiano ma le crisi aumentano, anche a causa dell'imponente quantità di merda musicale che si trova tragicamente costretto ad ascoltare per tentare di sembrare un esperto del settore. La sua vita scorre lentamente tra i peggiori mali ma nonostante questo il nostro affezionato non molla, è intento a laurearsi e ad aprirsi le porte del mondo indie-pendente italiano
Estero
1 - Cloud Nothings - Here And Nowhere Else
2 - The Horrors - Luminous
3 - Eagulls - Eagulls
4 - Notwist - Close To The Grass
5 - Swans - To Be Kind
Ita
1 - Le Luci Della Centrale Elettrica - Costellazioni
2 - Majakovich - Il Primo Disco Era Meglio
3 - Fast Animals And Slow Kids - Alaska
4 - Management Del Dolore Post Operatorio - McMao
5 - I Giorni Dell'Assenzio - Immacolata Solitudine
-RENATO A.T.
MINIBIO
Renato AT è opinion leader nella vita, nel lavoro e nella musica; veste sempre con cura e ha una macchina costosa. È uno dei mentore dellaflyng kids records e sulla schiena ha un tatuaggio con le labbra di Micheal Stipe.
Estero
1- Alex G: DSU
2 - Fire! Orchestra – Enter
3- Sun Kill Moon – Benji
4 – Caribou: Our Love
5 – Ariel Pink : Pom Pom
Ita
1 - Riviera : S/T
2 - Havah : Durante un assedio
3 - Storm(o) : Sospesi nel vuoto bruceremo in un attimo e il cerchio sarà chiuso
4 - Flying Vaginas - And That’s Why We Can’t Have Nice Things
5 - Raffaella Fico - Rush
MARIAGRAZIA DELL'OSTE
MINI BIO:
Bianco o nero queste le scelte. Nella musica come nella vita, se una cosa non mi emoziona la prima volta, difficilmente riesco a dare una “terza” possibilità.
Per farla breve come sempre, visto che scrivere mi imbarazza (ma anche no), mentre negli altri anni non sapevo cosa scegliere tra i tanti, quest’anno non sapevo cosa scegliere e basta.
Ho capito però che la musica inizia a diventare come le stagioni, aspetti quella che ti piace mentre il resto diventa un contorno che rende piacevole l’attesa.
Ma si sa, non c’è pienezza senza contorni.
Estero
1 - Xiu Xiu - Angel
Guts Red Classroom
2 - Cloud Nothing –
Here And Nowhere Else
3 - Have A Nice Life
– The Unnatural World
4 - The Underground
Youth – Beautiful & Damned
5 - Swans – To Be
Kind
Ita
1 - Verily So – Islands
2 - The Marigold – Kanaval
3 - Be Forest – Earthbeat
4 - Lantern – Diavoleria
5 - Dead Cat In A Bag – Late For A Song
ILARIA PASTORESSA
MINIBIO
Dal 1987 mi affido alla gravità per stare in equilibrio.Poi c'è tutto il resto, l'indispensabile ed il superfluo.
Ci si annoia della noia, ci si esalta per quello che potrebbe essere.
Tutto in potenza, ancora sarà. Tranne la musica, che è.
Estero
1 - Step Brothers - Lord Steppington
2 - Andy Stott - Faith in Strangers
3 - Death Grips - The Powers That B feat. BJork
4 - D'Angelo - Black Messiah
5 - Zola Jesus - Taiga
Ita
1 - Diavoleria - Lantern
2 - Die Abete - Tutto o Niente
3 - Riviera - Riviera
4 - Uochi Toki & Nadja - Cystemi solari
5 - Backjumper - Haze
ANGELO M.
MINIBIO
Per ragioni non note (ma che capirete sicuramente), Angelo ha ascoltato (e visto) tantissima musica anche quando la si ascoltava masterizzata ehm ehm...registrata sulle cassette al cromo della TDK (si può fare pubblicità? No? Bippate pure...) Capolavori e cagate innominabili. Si ritrova ogni tanto da ste parti ad elucubrare di dischi che (non) gli piacciono e che magari 'qualcuno' gli lancia sulla scrivania. E a fine anno, puntuale come l'imu (almeno sulla seconda casa), come il (cine)panettone e il buonismo (fuori luogo) delle lucine natalizie, si trova alle prese con le classifiche dell'anno che ci sta per salutare. Ma che cazzo ne sa se (per ragioni anagrafiche) non ricorda nemmeno cosa è uscito precisamente nel corso di quest'anno?
Estero
1 - Neneh Cherry - Blank Project
2 - Nothing - Guilty of Everything
3 - Cloud Nothings - Here and Nowhere Else
4 - E.M.A. - The Future's Void
5 - Swans - To Be Kind
Ita
1 -Ruggine - Iceberg
2 - Benvegnù - Earth Hotel
3 - Giardini di Mirò - Rapsodia Satanica
4 - Riccardo Sinigallia - Per Tutti
5 - And So Your Life Is Ruined - S/t
STEFANO FICAGNA
MINIBIO
Alle elementari la maestra diede alla classe un tema da svolgere: descrivi te stesso. Io partii non troppo convinto, affermando certe cose per poi smentirle subito dopo. Sono simpatico, ma non troppo; sono intelligente, ma non troppo; sono educato, ma non sempre. La maestra giudicò il lavoro con una sola frase: ma si può sapere come sei? A più di 20 anni di distanza vago ancora nella stessa indeterminazione, forse per questo ad un certo punto della mia vita ho cercato di colmare le lacune descrittive parlando delle mie impressioni sulla musica che ascolto. Con che risultati non lo so, ma la maestra non mi ha ancora ripreso per le mie recensioni. Anche perchè nel frattempo è morta. Forse mi aspetta nell'aldilà per chiedermi conto di tutte le stronzate che ho scritto e scrivo tuttora.
Estero
1 - Thee Silver Mt. Zion Memorial
Orchestra – Fuck Off Get Free We Pour Our Light On Everything
2 – Whirr – Sway
3 – Closure In Moscow – Pink Lemonade
4 – Sleepmakeswaves – Love Of Cartography
5 – Christian Fitness – I Am Scared Of Everything That Isn't
Me
Ita
1 – Vintage Violence – Senza Paura Delle Rovine
2 – Vonneumann – Il De' Blues
3 – Valerian Swing – A U R O R A
4 – Chesterpolio – Locus
5 – Moostroo – Moostroo
ALESSANDRO VIOLANTE
MINIBIO
Ricominciare dalle macerie: il
mio percorso musicale mi ha portato alle radici del suono: la ritmica afroamericana svuotata di ogni forza vitale è la mia linfa vitale, trasportata nella città metropolitana postindustriale.
Estero
1 - Cut hands: Festival of the dead
2 - SaturmZlide: LaZercowboys
3 - Keluar: S/t
4 - Ambassador 21: X
5 - Wrangler: LA spark
Ita
1 - AAVV: Minimal milan
2 - Anacleto Vitolo: Fracture
3 - Schonwald: Dream for the fall
4 - Tying tiffany: Drop
5 - Ash code: Oblivion